dossier casapound


questo dossier è stato composto dopo i fatti di Cuneo, quando un centinaio di antifascisti rovinò l'inaugurazione della sede di casapound nella città medaglia d'oro per la Resistenza, è più un collage di notizie ed informazioni prese nella rete, e non è aggiornato con le nuove aggressioni fasciste avvenute negli ultimi mesi a Napoli, Roma e nel resto d'italia.
Prossimamente scenderemo nello specifico della realtà cuneese



Casa Pound: dietro la maschera
pubblicata da Precari Canaglie il giorno venerdì 4 marzo 2011 alle ore 13.01


una proposta modesta: iniziamo a raccogliere su qualche pagina, magari nuova e ancora da creare, il materiale su questi "bravi ragazzi" di destra, per smarscherarli per quello che realmente sono: i soliti fascisti (di merda), sia nella dimensione nazionale,ma soprattutto per quella regionale e di cuneo.. scandagliare statuti, episodi, frasi, interventi su facebook e sui vari social network.


Dai colloqui riservati dei dirigenti: un'organizzazione ipercentralizzata con doppi livelli, la paura degli infiltrati, il servizio d'ordine e i rapporti con la Digos


Saverio Ferrari - Osservatorio democratico
http://www.osservatoriodemocratico.org/page.asp?ID=2995&Class_ID=1004

gruppi di estrema destra
http://www.ecn.org/antifa/article/1361/gruppidiestremadestra

pubblicata da Precari Canaglie il giorno venerdì 4 marzo 2011 alle ore 13.42
http://orsa.noblogs.org/post/2010/02/24/dossier-casa-pound/


sotto la maschera.. i soliti fascisti.. nuovo materiale.. far circolare

pubblicata da Precari Canaglie il giorno sabato 5 marzo 2011 alle ore 17.28
aggiungiamo un pò di materiale, dovremmo anche deciderci ad ordinarlo, integrarlo, approfondirlo, senza dimenticare che non può restare in formato digitale o sullo schermo del nostro video, ma va stampato e diffuso ovunque.

quel che ne esce è l'amore e il riconoscimento in quanto ha rappresentato il fascismo e nella sua riproposizione fedele..

tra non molto dovremo deciderci ad aprire una pagina con tutte queste informazioni..

iniziamo con alcune note sul loro leader gianluca iannone

link alla sua pagina:    http://www.gianlucaiannone.it/
 
<span>proprio non ci pare un non violento:</span>

condannato a dieci mesi di reclusione
http://informazioneindipendente.noblogs.org/post/2008/05/30/sulmona-iannone-fascista-dei-zetazeroalfa-condannato-a-dieci-mesi-di-reclusione/
 

Rissa tra guardie e fedeli del duce, quattro anni a Gianluca Iannone

http://www.ilrestodelcarlino.it/forli/2009/04/23/167584-rissa_guardie_fedeli_duce.shtml
 
http://www.romagnaoggi.it/forli/2009/4/24/122149/
 

questo è poi il testo della canzone del gruppo zetazeroalfa di cui è il cantante, intitolata 
Zetazeroalfa - Accademia della sassaiola


Sta crescendo e vien dal basso, metafisica del sasso
E non so se dirti posso: «Punta in alto e salta il fosso!»
Sta crescendo con la rabbia per distruggere la gabbia
La vetrina che si infrange, c'è qualcuno che ora piange!

Accademia della sassaiola!
Accademia della sassaiola!
Accademia della sassaiola!
Accademia della sassaiola!

Sta crescendo col sorriso di chi non si è mai pentito
Questa strada è stata scelta e l'idea ormai divampa
Sta crescendo con lo studio per sconfiggere il tuo buio
Tanto è fitto il nostro lancio che scompari dal mio raggio!

Accademia della sassaiola!
Accademia della sassaiola!
Accademia della sassaiola!
Accademia della sassaiola!

Sta crescendo e non si ferma, qui da noi nessuno trema
Che bellissima baruffa contro la consueta truffa
Bella zuffa, nuova danza contro la tua prepotenza
Tutto intorno è in frantumi, si alza il coro in mezzo ai fiumi!

Accademia della sassaiola!
Accademia della sassaiola!
Accademia della sassaiola!
Accademia della sassaiola!

forse il nostro iannone aveva presagi di quanto gli capita in giro per l'italia ?!?

ma altre perle sono raggiungibili al link
http://archiviononconforme.blogspot.com/
 

tra cui la pacifica
Nel dubbio mena
http://archiviononconforme.blogspot.com/2008/08/zetazeroalfa-nel-dubbio-mena.html
 

se l'informazione facesse il suo mestiere
apparirebbero per quello che non sono.. fascisti in doppio petto!
..ma forse chi controlla l'informazione ha i suoi vantaggi
affinchè vi siano per strada personaggi simili


domani nuove (ma non buone) news
stay tuney
antifa!


questa merda fa bella mostra di se sul loro sito su myspace
si definiscono fascisti del terzo millennio, ripropongono gli stessi contenuti del fascismo degli anni 20
perchè non dovremmo chiudere le loro sedì?
 
 

casapuz.. si prosegue..

pubblicata da Precari Canaglie il giorno martedì 8 marzo 2011 alle ore 15.57
altro che fascisti del terzo millennio, diversi riferimenti in carne ed ossa arrivano direttamente dallo stragismo nero degli anni 70 e dalla lotta armata dell'estrema destra di quegli anni


oggi diamo uno sguardo alla rivista del gruppo:

Occidentale _ rivista di critica non conforme
Direttore
Gianluca Iannone
capo   dei   "fascisti  del   terzo   millennio",  37 anni e un passato nell'organizzazione neofascista Movimento Politico Occidentale
http://it.wikipedia.org/wiki/Movimento_Politico_Occidentale
 

Editorialista
Gabriele Adinolfi
Casa editrice
Società Editrice Barbarossa

Chi è gabriele adinolfi?

Gabriele Adinolfi (Roma, 3 gennaio 1954) è un politico e scrittore italiano, membro fondatore negli anni settanta di Terza Posizione e presente in varie altre associazioni extraparlamentari nate dallo spontaneismo politico di destra radicale.
http://it.wikipedia.org/wiki/Gabriele_Adinolfi
 

 Procedimenti giudiziari
Il 28 agosto del 1980 la magistratura emise nei riguardi di Adinolfi, Fiore ed altri ventisei esponenti della destra radicale un mandato di cattura per reati associativi nell'ambito delle indagini per la Strage di Bologna.
Gli interrogatori avverranno nelle carceri di Ferrara, Roma, Padova e Parma. Tutti saranno scarcerati nel 1981<span> </span>ma Adinolfi non fu interrogato perché nel frattempo si era reso latitante.
Il 23 settembre del 1980, con la messa fuorilegge di Terza Posizione, Adinolfi, Dimitri, Fiore ed una quarantina di giovani neofascisti sono oggetto di un nuovo mandato di cattura per reati associativi.
Condannato per reati associativi ed ideologici sia nell’ambito di Terza Posizione che in quello dei Nuclei Armati Rivoluzionari (NAR), Adinolfi come Roberto Fiore e altri riuscì a fuggire all’estero
Nel marzo 2000 Adinolfi tornò in Italia regolarmente, essendo cadute in prescrizione le pene comminategli anni prima in quanto trascorso un periodo di circa venti anni.
Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Gabriele_Adinolfi
 
I suoi “apprezzabili” articoli       http://www.gabrieleadinolfi.it/articoli.html
 


Terza Posizione – Italia

Terza Posizione fu un'organizzazione extraparlamentare di destra radicale (o estrema destra) italiana degli anni '70 fondata nel febbraio del 1976, presso la "Libreria Romana" da Walter Spedicato, Roberto Fiore (fondatore di “Forza Nuova”), Gabriele Adinolfi e Peppe Dimitri.

Inizialmente il nome di questo movimento rivoluzionario era Lotta studentesca e successivamente venne editato in Terza Posizione.
Il motto principale di Terza Posizione fu: "Né fronte rosso, né reazione, Terza Posizione!". Infatti questa si definiva alternativa al comunismo e alla destra reazionaria.
L'obiettivo è volto alla creazione di un proprio modello di Stato, da perseguire sul piano internazionale con la lotta contro i due imperialismi degli USA e dell’URSS (da qui “Terza Posizione” appunto).

Lentamente il movimento si radicò in molte zone d'Italia poiché fu meta di molti ex-militanti dei partiti come Ordine Nuovo, Avanguardia Nazionale, Lotta di Popolo, Fronte Studentesco, i quali vennero disciolti per apologia al fascismo, finché agli inizi degli anni '80 il movimento entrò nel mirino della magistratura italiana.
Nel settembre del 1980, infatti, Fiore, Adinolfi ed una quarantina di esponenti di Terza Posizione furono oggetto di mandato di cattura per reati associativi.
Fiore ed Adinolfi ripararono nel Regno Unito, lasciando l’organizzazione in mano a Giorgio Vale (già esponente di spicco dei NAR).

Parallela alla struttura ufficiale del gruppo, sorse un nucleo operativo clandestino, guidato da Peppe Dimitri. L'arresto di quest’ultimo, nell'estate del 1980 (quando Terza Posizione poteva contare su alcune migliaia di militanti) portò al distacco da questa del nucleo operativo e la definitiva fusione di quest'ultimo con i NAR di Giusva (Giuseppe Valerio) Fioravanti.

Scrive Adinolfi a riguardo dell’esperienza di TP:
“(…)Rappresentò la punta di diamante di un’insofferenza generazionale, di chi voleva abbattere tutte le forme vuote di un mondo decrepito per affermare al loro posto valori nuovi ed eterni.
Conoscerla, prenderne ispirazione, modellarvisi con molto criterio, può essere una cosa giusta. A patto di non riproporla (…) Ogni soggetto è figlio del suo tempo.”
Terza Posizione    http://it.wikipedia.org/wiki/Terza_Posizione
 
L’assassinio di Valerio Verbano     http://it.wikipedia.org/wiki/Valerio_Verbano
 
A proposito di terza posizione http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/puntata.aspx?id=286
 

Bel personaggio il loro editorialista e pensatore di punta, direttamente dall’estremismo armato di destra , siamo sempre più convinti che tutta questa non violenza  con cui riempiono conferenze, social network ed interviste sia solo una maschera, ma passiamo al curatore della casa editrice..

Casa editrice
Società Editrice Barbarossa Coordinata da Maurizio Murelli
Chi è maurizio murelli?
Ecco cosa si legge dall’archivio di Stato: “Il 12 aprile 1973 alcuni appartenenti all’estrema destra scagliarono due bombe a mano di tipo ‘SRCM’ contro una squadra del 3° Reparto Celere di Milano, provocando la morte della guardia Antonio Marino e il ferimento di altri 12 militari […] I responsabili di un simile gesto vengono arrestati dopo poco: sono due conosciuti esponenti degli ambienti dell’estrema desta milanese, Maurizio Murelli e Vittorio Loi rispettivamente 19 e 21 anni”.
http://lospecchioblog.altervista.org/specchio/?p=2616
 
La SEB è specializzata nella pubblicazione di libelli di memorialistica nostalgica: dai "grandi" discorsi di Mussolini alle agiografie dei "combattenti europei per il Terzo Reich" come Brasillach, La Rochelle, Jünger, Codreanu, Evola, Thiriart e di gerarchi fascisti come Farinacci e Pavolini.

http://www.orionlibri.com/index.php?sezione=home
 
http://www.italia-rsi.org/editrici.htm
 


vi è un passaggio da integrare, al momento non abbiamo capito se è ancora questa la casa editrice della rivista, essendo l’ultimo numero uscito ad ottobre, e riportando la dicitura V2 editore; l’informazione circa la casa editrice è stata presa da:
http://caatsiena.files.wordpress.com/2010/06/chi-e-gianluca-iannone2.pdf
 
se qualcuno verifica degli errori è invitato a segnalarli, grazie